Differenza tra Frullatore e Tritatutto

La Differenza tra Frullatore e Tritatutto in 12 Aspetti da Considerare

Frullatore e tritatutto sono la stessa cosa? Ci sono alcuni elettrodomestici, in cucina, che scatenano un po’ di confusione. E’ quello che accade, ad esempio, per estrattore e centrifuga: sono la stessa cosa? E la stessa confusione nasce tra il frullatore e il tritatutto.

Nonostante l’aspetto e le funzioni di frullatore e tritatutto si somigliano un po’, questi due elettrodomestici sono fondamentalmente diversi ed hanno, in cucina, applicazione differenti.

Per ottenere successo nella preparazione delle nostre pietanze dobbiamo essere a conoscenza della differenza tra frullatore e tritatutto in modo da capire quanto usare l’uno o l’altro.

In questo articolo scoprirai che differenza c’è tra frullatore e tritatutto in un’analisi super-approfondita di tutte le caratteristiche di questi due elettrodomestici.

Cos’è il frullatore?

Il frullatore è uno degli elettrodomestici più conosciuti in cucina (il brevetto risale addirittura al 1933!). Si tratta di un apparecchio dotato di lame metalliche a croce che è in grado non solo di tritare tutti gli ingredienti che inseriamo nel bicchieri, ma di creare un composto omogeneo.

Il frullatore si utilizza quindi per ottenere frullati, frappè, zuppe, creme, vellutate e ogni pietanza caratterizzata da una certa omogeneità del composto.

Cos’è il tritatutto?

Il tritatutto è un elettrodomestico molto più piccolo del frullatore, e la sua storia è anche più recente (è presente nelle nostre cucine solo dagli anni ‘90!).

In comune con il frullatore ha il set di lame, ma questo piccolo strumento, piuttosto che creare un composto omogeneo, è solo in grado di tritare finemente gli ingredienti.

Si usa per tritare carne cruda, pane raffermo, frutta secca, formaggio stagionato, biscotti o verdure.

Differenza tra frullatore e tritatutto: scendiamo nel dettaglio

Abbiamo visto la principale differenza tra frullatore e tritatutto, ma possiamo scendere ancora più nel dettaglio per mettere a confronto questi due elettrodomestici.

Al termine di questo articolo, sarai in grado di scegliere ogni volta se sia meglio il frullatore o il tritatutto per trattare ogni specifico ingrediente o preparazione.

Tabella di Confronto

AspettoFrullatoreTritatutto
DesignUna base larga per garantire la stabilitàCorta e larga per un maggiore controllo del cibo
CapacitàCapacità massima di circa 2 litriCapacità massima di circa 4-5 tazze
Velocità
Varie velocità per regolare la consistenza dei cibiVelocità che trita uniformemente i cibi
 LameTaglienti per frullare i cibi in modo uniformePiù grandi e taglienti per tritare cibi solidi
FunzioniPuò fare smoothie, frullati, salse, zuppe, e altroPuò tritare cibi solidi come noci, carne, formaggio, e altro
UtilizzoAdatto per frullare cibi liquidi e morbidiAdatto per tritare cibi solidi e secchi
PuliziaFacile da pulire poiché le lame sono rimovibiliLe lame sono integrate nella macchina e richiedono più attenzione durante la pulizia
RumorositàSolitamente rumorosi durante l’usoSolitamente rumorosi durante l’uso
PrezzoPrezzi variabili in base alla marca e alla qualitàPrezzi variabili in base alla marca e alla qualità
 Materiali Realizzati in plastica o vetro
Realizzati in metallo o plastica resistente
VersatilitàPiù versatile per cucinare diverse ricettePiù specializzato per tritare cibi solidi
SpazioRichiedono più spazio nella cucinaRichiedono meno spazio nella cucina

1. Utilizzo: Come scegliere tra un frullatore e un tritatutto in base alle tue esigenze

La prima grande differenza tra frullatore e tritatutto è quella che emerge dalla descrizione dei due elettrodomestici che ti abbiamo appena proposto. Il frullatore e il tritatutto sono due elettrodomestici che si usano per preparazioni diverse, in particolare:

  • il frullatore si usa per preparare composti omogenei a partire da uno o più ingredienti. Il frullatore è quindi ideale per preparare frullati, vellutate, creme e così via.
  • il tritatutto si usa per sminuzzare un ingrediente (o più di uno). Si usa quindi per tritare la carne cruda, la frutta secca, biscotti e così via. Il risultato è l’ingrediente (o gli ingredienti) sminuzzati più o meno finemente.

2. Potenza del motore: Qual è la differenza di potenza tra frullatori e tritatutto e quale scegliere

Il frullatore è sempre dotato di un motore molto più potente rispetto a quello del tritatutto. La maggiore potenza permette alle lame di ruotare con maggiore velocità, ecco perché il frullatore è in grado di ridurre gli ingredienti in poltiglia, mentre il tritatutto si limita a tritarli.

3. Velocità: Come la velocità dell’apparecchio può influire sulla qualità del risultato finale

Proprio perché il frullatore ha una potenza maggiore rispetto al tritatutto, le sue lame ruotano molto più velocemente. Come abbiamo accennato, questo è uno dei motivi per cui il frullatore riesce a ridurre gli ingredienti ad un composto omogeneo.

Differenza tra Frullatore e Tritatutto

4. Dimensioni e capacità per scegliere tra frullatore e tritatutto

Il tritatutto è generalmente un elettrodomestico più piccolo del frullatore. Mentre quest’ultimo è costituito da una base e da un grande bicchiere nel quale vengono inseriti gli ingredienti, il tritatutto è costituito da un contenitore, più o meno piccolo, e da un coperchio dotato di pulsante che si usa per azionare il tritatutto.

Anche la capacità dei due contenitori è molto diversa: il frullatore è dotato di un bicchiere di grandi dimensioni mentre il tritatutto possiede un contenitore ridotto nel quale si inseriscono uno o al massimo due ingredienti.

5. Lame: Come le lame dei due apparecchi differiscono e quale scegliere per ottenere i risultati desiderati

Un’altra differenza tra frullatore e tritatutto è data dalle lame. Le lame del frullatore sono più grandi di quelle del tritatutto ed hanno una forma a elica. Le lame del tritatutto sono semplici lame dritte affilate di più piccole dimensioni.

Grazie alla forma diversa delle lame, il frullatore è in grado di rimescolare continuamente il contenuto dell’apparecchio arrivando ad ottenere il risultato omogeneo che abbiamo più volte menzionato. Il tritatutto che, invece, deve solo tritare può avvalersi di lame più piccole.

6. Consistenza del risultato: Quali sono le differenze nel risultato ottenuto con un frullatore e con un tritatutto

Probabilmente questa è la più grande differenza tra frullatore e tritatutto: la consistenza del risultato (non a caso la stiamo menzionando più e più volte). 

Il frullatore e il tritatutto servono ad ottenere due risultati diversi.

Grazie alla potenza del motore e alla forma e dimensione delle lame, il frullatore è quello col quale realizzare vellutate, frullati omogenei.

In altre parole, con il frullatore si riducono gli ingredienti in poltiglia e si ottiene un composto omogeneo, in cui gli ingredienti non sono più distinti – né visivamente né al gusto – l’uno dall’altro.

Il tritatutto, invece, sminuzza gli ingredienti riducendoli in pezzetti finissimi. Se si tritano due ingredienti – ad esempio due tipi diversi di frutta secca – i due ingredienti risulteranno mescolati, ma sarai ancora in grado, a occhio nudo, di distinguere i pezzetti di un frutto e dell’altro.

 meglio il tritatutto o il frullatore

7. Rumore: Quale apparecchio è meno rumoroso e come questo può influire sulla scelta

Il frullatore, essendo più grande ed avendo una potenza di motore maggiore, è molto più rumoroso rispetto al tritatutto.

Neanche il tritatutto è del tutto silenzioso (stiamo parlando, in ogni caso, di due degli elettrodomestici più rumorosi in assoluto in cucina) ma il rumore generato è inferiore a quello del frullatore.

8. Funzionalità: Quali altre funzionalità offrono i due apparecchi oltre alla funzione principale

I tritatutto sono piccoli elettrodomestici molto più semplici e basilari del frullatore. Non hanno in genere molte funzioni ad eccezione di quella per regolare la velocità della lame.

I frullatori, invece, sono elettrodomestici più avanzati che possono avere molto più di un paio di funzioni. Oltre a regolare la velocità delle lame, si può scegliere la modalità con ghiaccio, o la modalità che monta gli ingredienti (che si usa per fare la maionese, ad esempio).

I frullatori più avanti, poi, ti permettono di cambiare le lame e sostituirle con accessori diversi in modo da ottenere diversi tipi di risultati.

9. Versatilità: Quale apparecchio è più versatile e può essere utilizzato per più scopi

Proprio perché hanno più funzioni i frullatori sono più versatili dei tritatutto. I frullatori, ad esempio, possono anche essere utilizzati per tritare, mentre non è vero il contrario: i tritatutto non possono sostituire un frullatore.

Mentre con il tritatutto si trita e basta, con il frullatore si possono ottenere preparazioni diverse, dai pesti alla maionese, dai frullati ai frappè.

10. Pulizia: Quali sono le differenze nella pulizia tra un frullatore e un tritatutto e quale è più facile da pulire

E’ importante lavare bene sia il frullatore che il tritatutto dopo ogni utilizzo. Per entrambe le pulizie è richiesta molta attenzione perchè sono entrambi elettrodomestici provvisti di lame, e anche le lame e la zona vicina ad esse deve essere pulita.

Il tritatutto può essere più semplice da pulire perché è più piccolo e perché ha lame più corte. Inoltre, con il tritatutto raramente si utilizzano ingredienti umidi e quindi la pulizia dopo aver tritato ingredienti secchi è molto più rapida e facile.

Per quanto riguarda i frullatori, i più facili da pulire sono quelli che permettono la rimozione delle lame: oltre ad ottenere una pulizia più approfondita, rimuovere le lame è anche un vantaggio dal punto di vista della sicurezza.

Non tutti i modelli di tritatutto e frullatore possono essere inseriti in lavastoviglie. Controlla sempre le indicazioni del produttore ma, in genere, la parte del motore (sia per quanto riguarda i frullatori che per i tritatutto) deve essere – ovviamente – lavata a mano mentre il contenitore e le lame possono essere inseriti in lavastoviglie.

11. Manutenzione di frullatori e tritatutto: quale richiede meno?

L’unico tipo di manutenzione che i due elettrodomestici in esame richiedono è un’attenta pulizia dopo ogni utilizzo. Come abbiamo visto, entrambi gli strumenti presentano la complessità data dalla presenza delle lame, ma il tritatutto risulta spesso più semplice da pulire e quindi da mantenere.

D’altra parte, i frullatori sono spesso elettrodomestici più solidi dei tritatutto e quindi tendono ad avere durata maggiore nel tempo.

12. Differenza di prezzo tra frullatori e tritatutto: scegliere in base al budget

Frullatori e tritatutto hanno prezzi molti diversi. Il tritatutto, essendo uno strumento più semplice e compatto, è sempre più economico del frullatore.

Di frullatori, in ogni caso, ne esistono di molti tipi e dimensioni ed è possibile acquistare  un buon frullatore anche ad un prezzo economico.

E’ meglio il tritatutto o il frullatore?

Ora che sappiamo quali sono tutte le differenze tra il tritatutto e il frullatore, possiamo decidere se sia meglio il tritatutto o il frullatore?

E’ impossibile scegliere il migliore tra tritatutto e frullatore: hanno funzioni completamente diverse per cui l’ideale è usare il tritatutto per tritare e sminuzzare e il frullatore per frullare e quindi ottenere un composto omogeneo dagli ingredienti di partenza.

E se invece vuoi acquistare uno solo tra questi due elettrodomestici in modo da risparmiare?

In questo caso, ti consigliamo di acquistare un frullatore. Come abbiamo già accennato, usando il frullatore a velocità minima e per un breve periodo, puoi ottenere lo stesso risultato del tritatutto, mentre è impossibile il contrario.

Conclusione

In questo articolo abbiamo scoperto che tritatutto e frullatore non sono la stessa cosa. Al contrario, ognuno dei due elettrodomestici ha funzioni precise: mentre il tritatutto non può assolutamente sostituire il frullatore, un buon frullatore potrebbe comunque permetterti di sminuzzare.

L’ideale resta comunque utilizzare ciascuno strumento per la sua funzione specifica.

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